Le Architetture

La Casa di Pissarro

Ora sede di numerosi negozi e di una galleria d’arte, fu la casa dove nacque e trascorse la sua fanciullezza Camille Pissarro,  celebre pittore impressionista dell’ ‘800, che fece la sua fortuna in Francia. La galleria conserva tre pagine tratte dall’album per gli schizzi di Pissarro e due quadri a pastello di sua nipote, Claude.

Il museo Seven Arches

Questa casa restaurata risale al 1700 ed è un esempio di architettura tipica delle Indie Occidentali Danesi. Il fronte presenta ben 7 archi supportanti un’ampia scalinata, che conduce alla floreale entrata del secondo piano. Particolarmente interessanti sono le cucine situate in un edificio separato rispetto al corpo principale dell’abitazione, per motivi di sicurezza in caso di incendio. All’interno della casa si trovano mobili in legno di mogano e lampade a gas. L’entrata è gratuita ma si suggerisce di lasciare un’offerta di 5$. Aperto da ottobre a luglio dalle 10:00 alle 16:00. In agosto ed in settembre è accessibile solo previo appuntamento

Il Consolato Danese

Costruito nel 1830, l’edificio era una volta la sede del consolato Danese. Sebbene il console generale Danese, Søren Blak, possegga un ufficio a Charlotte Amalie, riceve generalmente presso lo Scandinavian Center shop in Havensight Mall. Questo edificio non è aperto al pubblico

Government House

Costruito nel 1867, questo edificio neo-classico in mattoni bianchi e legno ospita gli uffici del governo delle Isole Vergini Americane. All’interno le scalinate sono realizzate con legno di mogano locale, così come le targhe incise a caratteri dorati con i nomi dei governatori delle US Virgin Islands – nominati fino al 1970, eletti dopo quella data -. In loco sono disponibili delle brochure che illustrano la storia dell’edificio, ma bisogna chiedere per averle. Nel caso si desiderasse effettuare un tour guidato, telefonare prima per fissare un appuntamento. Entrata gratuita. Aperto nei giorni nei giorni feriali dalle 8:00 alle 17:00

Legislature Building

L’aspetto pastorale dell’edificio, con le sue pareti esterne caratterizzate da una tranquillizzante alternanza tra vernice verde e calce bianca, nasconde le rumorose ed agitate riunioni del Senato delle Isole Vergini. Inizialmente costruito dai Danesi come caserma di polizia, ha cambiato varie volte funzione, ospitando prima i Marines Statunitensi, poi diventando sede di una scuola pubblica. È aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00.  E’ possibile assistere alle sedute del Senato dalle gallerie dei piani superiori.
All Saints Anglican Church

Costruita nel 1848 utilizzando pietre di provenienza isolana, è caratterizzata da finestre bordate da una spessa intelaiatura di mattoni gialli. Questo materiale veniva utilizzato come zavorra dalle imbarcazioni commerciali, che, una volta giunte sul molo di St. Thomas, lo scaricavano per lasciare spazio alla melassa, al mogano ed al rum. La chiesa fu costruita per celebrare la fine della schiavitù nelle Isole Vergini Americane. Aperta da lunedì a sabato, dalle 9:00 alle 15:00

Cathedral of St. Peter and St. Paul

L’edificio fu consacrato quale chiesa parrocchiale nel 1848 ed è la sede della diocesi cattolica delle Isole Vergini Americane. I soffitti ed i muri sono stati affrescati nel 1899 da due artisti belgi: padre Leo Servais e fratello Ildephonsus. L’altare ed i muri laterali in marmo di San Juan sono un’aggiunta degli anni ’60 del secolo scorso

Dutch Reformed Church

Questa chiesa possiede un’austera bellezza, tanto sorprendente quanto più si considerano le straordinarie disavventure a cui è andato incontro l’edificio nel corso della sua storia. Fondata nel 1744. la chiesa è andata distrutta due volte a causa di un incendio e di un uragano. Caparbiamente ricostruita in entrambe le occasioni, il semplice interno color crema diffonde un inusuale senso di pace. L’unico altro colore presente nell’edificio religioso è il verde scuro delle imposte. Aperta nei giorni feriali dalle 9:00 alle 17:00, ma è consigliabile telefonare prima di recarvisi perché talvolta è chiusa anche negli orari indicati.

Frederick Lutheran Church

Questa storica chiesa di St. Thomas possiede un massiccio altare di mogano. I suoi banchi, ciascuno con la propria porta, un tempo erano affittati alle famiglie della congregazione. Poiché il luteranesimo era la religione di stato della Danimarca, quando le Isole Vergini erano prive del Ministro protestane, il Governatore, che possedeva un banco sopraelevato, ne assumeva le veci. Aperta da lunedì a sabato, dalle 9:00 alle 16:00

Annaberg Plantation

Nel 1700 numerose piantagioni di canna da zucchero punteggiavano le ripide e scoscese colline delle Isole Vergini Americane. Schiavi e cittadini liberi Danesi e Olandesi lavoravano duramente per raccogliere la canna, materia prima necessaria per produrre lo zucchero, la melassa ed il rum per l’esportazione. Realizzata negli anni ’80 del 1700 ed ora parzialmente restaurata, la piantagione di Leinster Bay era un’importante centro di produzione dello zucchero. Sebbene non esistano degli orari ufficiali di visita, il  National Park Service offre tour regolari della struttura ed alcuni tassisti ben informati sono in grado di accompagnarvi in un interessante giro nei dintorni. A volte è anche possibile assistere a qualche dimostrazione di living-history, con personaggi in costume che cucinano tradizionali johnnycahe od intessono cestini. Per informazioni sui tour e sugli eventi in programmazione, contattare il St. John National Park Service Visitors Center . Aperta tutti i giorni dall’alba al tramonto.

Haagensen House

Dietro l’hotel 1829, si trova un’amabile dimora dei primi dell’ ‘800, costruita dall’imprenditore Danese Hans Haagensen ed ora completamente restaurata. L’edificio principale è circondato dalle cucine – in una struttura separata secondo la moda delle Indie Occidentali Danesi –, da giardini terrazzati e dalle altre dipendenza della proprietà. La sala da pranzo del piano terreno è ora adibita a piccolo museo: espone una galleria di stampe e foto antiche. È disponibile un tour guidato della mansion. Parte dalla torre d’avvistamento del castello di Barba Nera e comprende oltre alla casa di Haagensen, anche Villa Notman – anni ’60 del 1800 – e l’hotel 1829. Il primo tour della giornata parte alle 9:30 di mattina. L’edificio è aperto da ottobre a maggio dalle 9:00 alle 16:00; da maggio ad ottobre solo su appuntamento.

Catherineberg Ruins

Presso questo bell’esempio di fabbrica di zucchero e rum del 1700, vale la pena di visitare il magazzino a volta posto al di sotto del mulino a vento. Lo stesso mulino, con la sua caratteristica forma cilindrica, è particolarmente interessante. Da notare che, una volta terminata la sua funzione originaria, la struttura è stata utilizzata anche come cisterna d’acqua. Nella rivolta degli schiavi del 1733, Catherineberg fu il quartier generale dei guerrieri Amina, un gruppo di schiavi ribelli provenienti dalla stessa tribù africana.

Estate Mount Washington Plantation

Alcuni anni fa, i proprietari del terreno su cui sorge questa antica piantagione, ne scoprirono casualmente i resti tra il sottobosco della foresta pluviale. Liberato dalla vegetazione e ripulito, il sito è ora aperto al pubblico. È possibile visitare il mulino, la fabbrica di rum e gli altri resti della piantagione. C’è persino un negozietto di antichità, situato in quelle che una volta erano le stalle. Aperta tutti i giorni dall’alba al tramonto. Si può accedere al negozietto d’antichità solo su appuntamento.

Ft. Christian

È la più antica struttura ancora esistente su St. Thomas. Costruito tra il 1672 ed il 1680 è riconosciuto come U.S. National Landmark. La torre dell’orologio è un’aggiunta del 1800. L’edificio ha assunto, nell’arco della sua esistenza, varie funzioni: è stato una prigione, la residenza del governatore, il municipio, la corte di giustizia ed una chiesa. Ora ospita il Virgin Islands Museum, dove si possono trovare esibizioni di storia delle Isole Vergini, di storia naturale e di mobili dell’inizio del ‘900. Una sezione è dedicata anche mostre temporanee di artisti locali. Un negozio di articoli da regalo offre prodotti d’artigianato isolano, libri ed altri souvenir. Infine, il forte è anche sede della Chamber of Commerce’s Hospitality Lounge, dove i visitatori possono trovare brochure informative e lasciare i bagagli per un po’ di shopping dell’ultimo minuto, prima di avviarsi verso l’aeroporto. Aperto nei giorni feriali dalle 8:30 alle 16:30. Entrata gratuita.

Hassel Island

Ad Est di Water Island, all’interno della baia di Charlotte Amalie, si trova Hassel Island. L’isola è parte del Virgin Islands National Park ed ospita le rovine di una guarnigione militare britannica, costruita durante la breve occupazione inglese delle Isole Vergini Americane nei primi anni del 1800. Ci sono anche i resti di alcune rotaie, che servivano a condurre le imbarcazioni ad un bacino di carenaggio per le riparazioni. Un piccolo ferry conduce i visitatori dalla Crown Bay Marina all’isola. Gli orari sono esposti presso il Tickles Dockside Pub.

Elaine Ione Sprauve Library and Museum

Sulla collina che domina Cruz Bay, si trova la Enighed Estate Greathouse. Costruita nel 1757, la proprietà è costituita da un edificio principale e da alcune dipendenze – una fabbrica di zucchero ed un mulino a trazione animale -. Colpiti da un incendio e da una serie di uragani, gli edifici furono abbandonati e lasciati in rovina fino al 1982, quando furono restaurati e trasformati in una libreria ed in un museo, che ospita una collezione di vasi indiani ed oggetti coloniali. Una curiosità: “Enighed” in Danese significa concordia. Aperta nei giorni feriali dalle 9:00 alle 17:00. Entrata libera.

99 Steps

La strada a gradini costruita dai danesi nel 1700 conduce ai quartieri residenziali situati sopra Charlotte Amalie ed al Castello di Barba Nera. La torre del maniero, costruita nel 1679, fu usata come postazione di avvistamento dal celebre pirata Edward Teach. La scalinata “99steps” – 99 gradini – parte dalla Government Hill in direzione nord. Una curiosità: se provate a contare i gradini scoprirete che in realtà non sono 99, ma 103!

Judith’s Fancy

In questo aristocratico quartiere di St. Croix, ad ovest di Christiansted, si trovano le rovine di un’antica magione e di una torre: ciò che rimane di una piantagione di canna da zucchero danese della metà del 1700. Fu chiamata “Judith” perché quello era il nome della prima donna seppellita nella proprietà. Consigliamo un breve itinerario, che si snoda a partire dalla casa del custode del quartiere, segue Hamilton Drive ed attraversa alcune delle più belle case di St. Croix. Alla fine di Hamilton Drive, la strada affaccia sullo splendido panorama della Salt River Bay, la baia dove approdò Cristoforo Colombo nel 1493. Sulla via del ritorno, fate una deviazione a sinistra sulla Caribe Road per una visita alle rovine: prendete la Route 751 in direzione nord, provenendo dalla Route 75.