Tim Duncan nasce a Christiansted, St. Croix nel 1976. Durante la sua infanzia si dedica al nuoto con tale successo da destare l’interesse degli osservatori della nazionale Statunitense. Nel 1989, causa l’inacessibilità della piscina olimpica della sua città, si converte alla pallacanestro. Dopo aver frequentato il college a Wake Forest, viene selezionato come prima scelta assoluta al draft del 1997 dai San Antonio Spurs. Nella squadra texana forma con David Robinson la leggendaria coppia di lunghi nota con il soprannome di “Twin Towers”, che conduce gli Spursalla vittoria del loro primo campionato NBA nel 1999. Seguono altri due titoli: nel 2003 e nel 2005. Ogni volta Tim Duncan viene nominato MVP – Most Valuable Player, Miglior Giocatore -, delle finali, eguagliando così l’impresa di altri tre soli giocatori della storia dell’NBA: Michael Jordan, Shaquille O’Neal e Magic Johnson. Eletto miglior giocatore della Lega nel 2002 e nel 2003, Tim Duncan è da molti considerato uno dei giocatori più dominanti dell’NBA dopo l’era di Michael Jordan e, probabilmente, la più grande ala-forte della storia di questo sport.
Nonostante i successi, i suoi legami con la terra natale non si interrompono: dal 2001 lo vediamo impegnato in diversi progetti educativi e di recupero giovanile sulle tre isole. Nel 2001 fonda la Tim Duncan Foundation allo scopo di sostenere progetti di ricerca sulla salute e programmi educativi e sportivi per i più giovani. Nel 2003 lancia la Tim Duncan Foundation Charity Classic che si occupa di recuperare fondi finalizzati a programmi ricreativi e alla ricerca contro il cancro alla prostata e alla mammella. Tim dà supporto anche al Centro per i bambini orfani, al Children’s Center di St Antonio e al Centro di Ricerca e Terapia sul cancro.
Campione di basketball di fama mondiale, Duncan non si dimentica delle sue origini: in fondo, è cresciuto in questi paradisi tropicali che, a suo dire, rimangono impareggiabili e che il giocatore, evidentemente, non ha smesso di amare
