Migliaia di visitatori che si recano nel paradiso tropicale delle USVI, ritornano a casa rinvigoriti, rilassati, freschi, dopo avere trascorso un soggiorno ospitale, immersi nella splendida ambientazione delle Vergini US. Durante il soggiorno, oltre a pensare ai costumi da bagno ed al telo per la spiaggia, è meglio non dimenticare i bastoni da golf.
Ad alcuni può sembrare sorprendente, ma al di là delle paradisiache spiagge di sabbia bianca e della lussureggiante vegetazione tropicale, le Isole Vergini ospitano campi da golf disegnati da rinomati architetti quali George e Tom Fazio e Robert Trent Jones. Questi campi sono invitanti per una competizione ad ogni tipo di livello.
St.THOMAS
St.Thomas punta sul suo campo storico MAHOGANY RUN: disegnato da George e Tom Fazio, offre 18 buche tra le più belle ed eccitanti dei Caraibi. I golfisti doc riescono ad apprezzare le virtù di questo campo da golf di circa 5520 metri, par-70, proprio per la bellezza del gioco divertente, specialmente alle buche 13, 14 e 15. Queste tre buche gioiello, chiamate non a caso il Triangolo del Diavolo – Devil’s Triangle – rendono il campo una vera e propria sfida. Trovare lo swing giusto che accompagni la pallina dal tee al green, a picco sul Mar dei Caraibi, è un’impresa anche per i golfisti più esperti. A soli 20 minuti dal famoso porto crocieristico di Charlotte Amalie, la capitale, sito sul versante settentrionale dell’isola, il Mahogany Run è diventato presto il campo favorito tra i visitatori dell’isola: croceristi, vacanzieri e residenti di altre isole Caraibiche. È accessibile a tutti grazie ad una serie svariata di pacchetti a disposizione. Anche il Presidente Clinton durante la sua visita a St.Thomas nel 1996, si dedicò al golf su questo campo. Gli piacque così tanto che descrisse il percorso “challenging” e vi ritornò entusiasta l’anno successivo.
Sotto la direzione di Christine Macken e del direttore Nevin Phillips, il Mahagony Run ha ottenuto recentemente un lauto fondo multi milionario per alcune opere di restyling e piccoli tocchi di rifinitura: un nuovo impianto di desalinizzazione garantisce ogni giorno 1 Milione 134 mila litri d’ acqua per mantenere perfettamente innaffiato il green. Grazie a questo ed ad altri importanti apporti tecnologici, l’impianto è decisamente uno dei più efficienti di tutti i Caraibi. Il nuovo sistema garantisce ottime condizioni di gioco durante l’intero arco anno.
St.CROIX
Con gli otto campi da tennis, le sue tre spiagge, i quattro ristoranti e lo stile impeccabile, il Buccaneer Resort sull’isola di St.Croix offre un percorso di 18 buche spettacolare, che si estende su 840 ettari di territorio collinare, scendendo dolcemente verso il mare. Ritenuto quale miglior campo panoramico con par 70, offre 5219 metri di percorsi su pendii ingannevoli, bunker rischiosi e l’azzardo del mare in prossimità.
Oltre agli scenari favolosi del Mar dei Caraibi, nei giorni chiari e limpidi, particolari buche offrono viste su St.Thomas e St.John, distanti soli 61 chilometri a nord. Disegnato da Bob Joyce, il campo del Buccaneer si avvale di panorami unici sul porticciolo di Christiansted ad ovest e sull’isolotto al largo di St.Croix, Buck Island, Monumento Nazionale e parco sottomarino, ad est.
Un altro set di 18 splendide buche si trova sempre a St.Croix sul versante settentrionale dell’isola: il Carambola Golf Club. Il suo par 72 è supervisionato dal professionista Greg McCulloch e dal sopraintendente del campo Tony Felix. Disegnato dal leggendario architetto Robert Trent Jones, è disposto in una vallata circondata da vegetazione tropicale lussureggiante ed un laghetto ed è rallegrato dai colori brillanti della buganvillea e da sinuose palme fruscianti. Il campo è a soli 10 minuti a sud dell’omonimo resort Carambola Beach, e beneficia della prossimità della foresta tropicale dell’isola.
Per golfisti meno inclini al challenge delle 18 buche, il Reef Golf Course della Teague Bay di St.Croix offre un percorso di 9 buche, su 2846 metri, ottimamente mantenuto. Anche questo campo è posizionato in una valle, prospiciente le Ville del The Reef ad est dell’isola. Il campo si presta a buoni golfisti ed è aperto ai principianti.