Roy Lawaetz è originario della piccola isola caraibica di St.Croix, Isole Vergini Americane. E’ un artista che ha esposto internazionalmente ed i cui prototipi concettuali sono stati promossi nel mondo in esposizioni con giuria, a biennali, in articoli e pubblicazioni e nei siti internet. Nel 2000 pubblica il “Modular Triangular System” una teoria che offre un supporto strutturale alternativo alla pittura. Benché non esista un particolare nesso a scuole d’arte, questa specifica formulazione ha fino ad ora posto le basi della sua Weltanschaung caraibica ed ha attirato particolare attenzione.
Lawaetz ha stimolato taluni ad osservare il suo stile particolare come parte di una nicchia contemporanea, fresca ed al contempo stratificata nella sua potente configurazione culturale. Alla base esiste un richiamo archeologico agli Indiani Nativi Taino, fautori di un’ispirazione che l’artista spesso combina con l’era del pensiero moderno ed elementi e componenti strutturali dei suoi pezzi. Già nel 1996 fu il primo artista delle Isole Vergini Americane ad essere invitato a rappresentare il proprio paese alla prestigiosa Biennale di Sao Paulo, Brasile. Ha inoltre partecipato alle esposizioni internazionali con giuria al Castello dei Grimaldi a Montecarlo, a Cagnes-sur-Mer e a Parigi in Francia, quindi a Documenta Halle, a Kassel, in Germania.
Il suo prototipo spazia con profondità che attualmente comprende oltre cento formati di supporto, se comparati con lo standard egemonico del rettangolo usato tradizionalmente nella pittura. Alcuni come lo scenografo Franklin Dominquez hanno affermato che “l’artista combina la pittura e la scultura in una categoria artistica che ancora si considera d’avanguardia”.
La peculiarità della cultura caraibica di Roy Lawaetze gli anni della prima formazione statunitense, gli hanno riconosciuto il ruolo di inventore e teorico. Il suo primo mentore magiaro-americano, Victor Candelldel Provincetown Workshop Cooper Union lo guidò verso “l’arte quale invenzione”. Infatti la sua arte“Modular Triangular System” certamente parte radicalmente da un rettangolo classico come mezzo di supporto, e si protende verso un potenziale illimitato per la visione espressiva nel XXI secolo ed oltre. I lavori/studio di Lawaetz presentano una sbalorditiva serie di prototipi composti da triangoli in diverse combinazioni.
Attualmente l’artista è impegnato nel promuovere il suo “Modular Triangular System” nelle scuole, durante lectures, attraverso libri ed esposizioni all’estero.
www.roylawaetz.com
