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Camille Pissarro

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Il ribelle di “buona famiglia”, figlio prediletto di St. Thomas

Julian Jackson ha conquistato molte medaglie, Tim Duncan da sempre sommerso da stuoli di fans, così come Edward Wilmot Blyden che segnò il suo tempo e la storia dei neri Africani; ma di certo Camille Pissarro è il figlio più famoso delle Isole Vergini. Padre dell’ impressionismo francese, nasce a St. Thomas nel 1830 da madre creola ebrea, Rachel, e padre ebreo francese di origine portoghese. Lavorò e intuì la sua vocazione nella sua dimora, alla 14 Dronnigens Gade in Queen’s Quarter della capitale Charlotte Amalie, oggi nota come Pissarro Building.

Era un periodo vivace e prospero per al cittadina; l’ intera isola di St. Thomas divenne presto il maggior punto di raccordo delle rotte tra America, Europa e Africa. Traffici intensi, mercanti e mercanzie popolavano il suo porto; quiCamille veniva mandato al porto dal padre per controllare gli sbarchi di merci e i nuovi arrivi, e qui, Pissarro osservava, fermava nella mente, parlando e incontrando gente diversa: Francesi, Inglesi, Spagnoli e Africani dell’ Isola. Tutto ciò è già nei primi quadri; palma da cocco e piante esotiche, e la vita che gli scorreva intorno. Barche a vela avvistate dal porto lungo la costa, donne scure che si bagnavano in spiaggia o per strada con cesti, vasi da frutta, fagotti; asini e carretti, mercanti e banchetti sul porto.
Una famiglia borghese la sua, che lo imbarcò per Parigi a terminare gli studi, di tanto in tanto richiamandolo a casa per dedicarlo all’ attività commerciale di famiglia.
La sua ribellione ebbe sfogo con i 23 anni quando, oramai indipendente, andò in Venezuela insieme con l’artista e compagno danese Melbye, che ne aveva apprezzato il talento e fomentato gli entusiasmi. Come disse più tardi: “ ..fuggo verso Caracas per spezzare la schiavitù di una vita borghese”. Poi giunse a Parigi, dove si tuffò nell’ ambiente artistico. Venne colpito dai lavori di Corot e dei paesaggi della scuola di Barbizon, tra le correnti più in voga del periodo. Nel frattempo entrò in contatto con il gruppo di pittori che stavano iniziandosi  all’ impressionismo. Si unì con Monet nel 1874 per il progetto di un’esibizione indipendente; artisti come Renoir, Sisley,Degas, Cézanne, Berte Morisot,Guillaumin offrirono le loro opere. La critica del tempo non favorì di certo un genere che rompeva decisamente con lo stile e il gusto ottocentesco. Ma Pissarrorimase fedele alla sua poetica: protagonista assoluta la luce, l’ effetto che crea sugli oggetti e sulla natura; adottò nuove tecniche; da queste creò uno stile che rimase proprio dell’ artista, vicino all’ esperienza francese. Fu guardato come un maestro e divenne il fulcro del gruppo di pittori come Renoir, Monet, Degas e Cézanne, poi diventati nomi illustri. Con loro condivise le idee politiche socialiste, che finirono per portarlo a contatto con i settori anarchici e con, conseguentemente, notevoli difficoltà finanziarie. Si espose pubblicamente, ai tempi del caso Dreyfus, rompendo con alcuni artisti a causa della loro posizione antisemita.
Attivo e presente fino alla sua morte, il 13 Novembre del 1903, Camille mantenne nel tempo il suo entusiasmo, il suo amore per la natura e per la vita. Uno spirito caldo, apparentemente quieto e compostamente borghese, una vitalità fresca e selvaggia che le sue tele riproducono e che la natura Caraibica di St. Thomas gli ha generosamente ispirato durante la giovinezza.

Eppure per un secolo e mezzo venne ignorato dagli abitanti dell’ Isola, sia come pittore, sia come artista. Una dozzina di sue opere sono state rilevate solo di recente a causa di un classico errore d’ “identità”: furono attribuite a Melbye, l’ amico artista, compagno di fughe.
Nel 1996, in occasione del bicentenario di vita della storica Sinagoga di St. Thomas, la mostra “Camille Pissarro in the Caribbean, 1850-1855: Drawings from the Collection at Olana,” ha voluto ricordare l’ artista alla comunità isolana ed ai visitatori, esponendo più di 40 opere, tra disegni, oli e acquerelli. Camille Pissarro, dopo tanti anni, è ritornato a St. Thomas

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