L’isola di St. Croix (si legge Saint Croi come si scrive!), la maggiore fra le tre isole Vergini USA, sottolinea la sua vocazione all’Eco-Turismo proponendo la scoperta dell’isola e del suo patrimonio naturale. L’isola si presta particolarmente per vacanze orientate alla natura ed all’ambiente: è una delle migliori destinazioni Caraibiche, che ha saputo preservare il patrimonio naturale. Chi visita l’Isola può godere di svariate opportunità da un punto di vista naturalistico: dalla lussureggiante foresta tropicale sulle montagne verso occidente – percorrete la splendida
Mahogany Road -, alle ondulate colline a pascolo della zona centrale. Un contrasto netto con la spinosa e secca vegetazione, le rocce, le ripide coste e le insenature della zona orientale dell’Isola; stagni e lagune salate, vegetazione tropicale, mangrovie.
Intorno, la barriera corallina che circonda l’isola, trovandosi St. Croix nel Mar dei Caraibi senza un versante che dia sull’Oceano come le due vicine isole sorelle.
Le spiagge isolate ed integre, i fondali marini sono tra i migliori dei Caraibi.
Flora e fauna dell’isola sono ancora oggi allo stato selvaggio e St. Croix si presta ad essere scoperta sia in mountain bike, che in auto, a cavallo oppure per mare in barca e sott’acqua.
Le manguste e le iguana diventeranno subito incontri usuali quotidiani. Sui percorsi si presentano animali che sembrano piuttosto scoiattoli o piccoli roditori: la mangusta fu importata nel lontano 1872 perché cacciasse serpenti e topi dalle piantagioni. Si è moltiplicata e vive allo stato brado, purtroppo si impadronisce dei resti dei picnic o di cibo che le viene allungato dai turisti. Come nel Libro delle Giungla di Kipling la mangusta è un animale libero e selvatico, benché festosa e simpatica, è protetta e si nutre abitualmente di insetti, frutta, lucertole, piccoli volatili e topi di campo. E’ meglio che i visitatori non nutrano questi animali, poiché si rischia di sbilanciare la dieta naturale di un animale che vive allo stato brado: meglio osservare a distanza.
Le passeggiate o sentieri hiking che si possono effettuare senza accompagnamento necessitano solo di una buona cartina. Sentieri solitari ed unici, con la prospettiva di fare incontri coi locali: se ne contano almeno 35 di percorsi a piedi! Si può noleggiare una 4×4 e raggiungere Isaac’s Bay da percorrere per almeno 4 chilometri. Si passa sulla Route 82 il Cramer’s Park e si raggiunge una collina che domina Point Udall, il punto più ad est delle Vergini Americane. Qui si parcheggia: un sentiero porta ai promontori vulcanici che scendono poi fino all’acqua del mare: qui sedete ed ammirate le onde che s’infrangono sugli scogli rocciosi. Si continua la passeggiata attraverso la costa verso ovest fino ai campi di cactus. Campi aridi e ventosi conducono all’East End Bay dell’isola, la punta più meridionale ove si approda su una splendida spiaggia ricca di conchiglie; si percorre lungo la spiaggia un tratto, che circolarmente ci riconduce ad Isaac’s Bay: ottima location per un pic-nic. In questa baia si può scoprire il mondo sommerso solo con maschera e boccaglio, ammirando pesci e coralli.
Più breve è la passeggiata ad Annaly Bay, un percorso trekking di 3 chilometri che parte dalla strada panoramica Route 78 ovest, a soli 10 chilometri dal Carambola Resort e del suo Golf Course di 18 buche. Si raggiunge la baia nascosta di Annaly oltrepassando il promontorio collinare. Piscine d’acqua naturale ed una spiaggia deserta attendono gli appassionati. Più a nord-ovest la baia diventa una scogliera che si affaccia perpendicolarmente sull’acqua: Maroon Hole, luogo ove secoli fa si rifugiarono schiavi neri fuggiti durante la metà del 1700.
L’area di Salt River ove approdò storicamente Colombo, è oggi sotto l’amministrazione dello US Park Service poiché dal 1992 si è creato il Salt River National Historical Park and Ecological Preserve che si estende per 369 ettari. La protezione del sito non solo storico ed archeologico, è estesa anche al patrimonio ambientale di fauna e flora autoctona, comprendendo ben 243 ettari di mare e 126 ettari di terra, con la più grande foresta di mangrovie dell’arcipelago delle Vergini. Le specie animali che si accolgono e proteggono comprendono 27 tipologie a rischio per le quali è stato creato un vero Bird Sanctuary. S’includono i territori sottomarini, tra cui si conta un canyon spettacolare.
In KAYAK
Disponibili tour in kayak per esplorare questo parco marino del tutto incontaminato che offre una delle più grandi foreste di mangrovie rimanente alle Isole vergini USA così come la barriera corallina e canyon sottomarini. Per esplorare è possibile effettuare gite in kayak, anche in notturna che offrono la possibilità di vedere la bioluminescenza dell’acqua. Diverse sono le società che le organizzano, vi consigliamo Sea Thru Kayas e Virgin Kayak Tour
A CAVALLO
Chi volesse andare a cavallo a St.Croix può decidere di attraversare la foresta tropicale per 6 ettari di territorio. Per informazioni è possibile contattare il maneggio, Paul & Jill’s Equestrian Stables.
HIKING
Anche il Buccaneer Resort nei pressi dei Christiansted organizza passeggiate naturalistiche attraverso i suoi terreni di giardini e di boschi; per alcuni secoli questo complesso è stato una piantagione.
Un’associazione ambientale non-profit globale, la Nature Conservancy, ha stipulato una partnership con la St. Croix Environmental Association per la protezione ambientale della Estate Little Princess di 10 ettari. Il territorio di questa antica magione comprende una distilleria di rum, una sugar factory, due great houses, una torretta di controllo, una bell tower, un mulino a vento ed altre rovine. La medesima organizzazione ha anche fatto una donazione per il terreno della Triton Bay Preserve, una enorme foresta di mangrovie di 4.3 ettari dove nidifica il più grande gruppo di aironi, all’interno di Salt River Park. Degli hiking tour sono regolarmente organizzati dalla St. Croix Environmental Association (SEA), al mattino, per un minimo di quattro persone, con una scelta svariata di siti naturali spettacolari. Potete anche unirvi alla St. Croix Hiking Association in una delle passeggiate organizzate ogni mese.
Passeggiando per l’isola potrete farvi accompagnare da esperti locali: apprenderete molto sulla vegetazione, l’uso delle piante sia nella gastronomia sia nella medicina naturale. Usanze e leggende s’intrecciano in ogni momento della vita isolana. Scoprite la ricca flora isolana: piante che probabilmente non avete mai visto, o solo presso alcuni nostri fioristi eccezionalmente forniti. Molte di queste si schiudono di notte svelando spettacolari fiori.