Ufficio del turismo Isole Vergini USA in Italia




Di: USVI Italia di martedì 12 settembre 2017 8:54

Aggiornamento Uragano Irma – Isole vergini Usa

Dicembre 2017LE ISOLE VERGINI AMERICANE preparano l’accoglienza ai vacanzieri per le festività invernali alla vigilia del 65° Carnevale di St. Croix. L’AMERICAN PARADISE non vuole attendere ulteriormente il rientro alla piena normalità

L’AMERICAN PARADISE non può attendere: dopo Irma a Maria, attività frenetiche di ripresa si sono avvicendate nell’arcipelago per poter ripristinare un Territorio resilient” ed accogliere a braccia aperte i fedeli vacanzieri per le festività natalizie e del nuovo anno. Il piccolo arcipelago caraibico “stelle & strisce” delle U.S. Virgin Islands alacremente e con tanto orgoglio si é dato da fare ogni giorno, costantemente e scrupolosamente per offrire il meglio delle sue tre isole St.CROIX, St.JOHN, St.THOMAS. Nonostante il progressivo ritorno alla normalità, chi arriva sulle isole nota alcuni cambiamenti: una nuova tonalità di blu delle tele cerate che rimpiazzano i tetti delle case disposti da FEMA, una rumorosa cantilena che proviene dal ronzio dei generatori di corrente ed un maggior senso di benevolenza. Ce n’é abbastanza comunque per regalare una bella vacanza a tutti: il verde della vegetazione è tornato esplosivo, così come il luccichio della sabbia bianca é un sorriso ammiccante. Non sarà tutto perfetto, ma fa parte del fascino ed il turista diventa parte della soluzione!  Fortunatamente le ville e la sharing economy offrono un’ottima alternativa a strutture alberghiere temporaneamente chiuse. E’ un’ottima scelta per chi voglia celebrare il 65° anniversario del Crucian Christmas Festival che è stato inaugurato  il 17 Dicembre per tre settimane. Il Governatore unitamente ad imprese private ed organizzazioni promette d’organizzare una serata su ogni isola per incoraggiare i residenti ad immergersi nel festival per scacciare ogni preoccupazione, per rilassarsi e svagarsi.   #USVIStillNice

 

A St.THOMAS al CORAL WORLD OCEAN PARK i leoni marini Remo, Romolo, Omar, Rose e Freddie sono ritornati nella loro vasca per coinvolgere i visitatori con le varie attività. I piccoli squali – invece – se ne sono andati: rilasciati al mare ed alla natura non avendo a disposizione energia per azionare pompe idrauliche ed ossigeno per la vasche. Numerose esposizioni quali ad esempio la Underwater Observatory Tower sono chiuse per i danni subiti, così come la famosa avventura marina Sea Trek. Ai visitatori per questioni di sicurezza non é permesso esplorare le varie zone del Theme Park autonomamente; le attività sono comunque disponibili con tanti aneddoti e storie narrate al visitatore sull’impatto causato dall’uragano sia sugli animali sia sull’ambiente. La splendida Magens Bay Beach é stata ripristinata anche grazie ad un solerte intervento di Royal Caribbean International in partnership con enti pubblici locali. Celebrazione particolarmente toccante proprio nel giorno del 47° anno ed un mese dal primo viaggio compiuto dalla compagnia crocieristica a St.Thomas, il 7 Dicembre.

Prima del Thanksgiving si é ripristinato il 40% dell’energia sulle tre isole e per Natale si arriverà al 90%. Le squadre stanno pulendo rami di alberi, cavi elettrici, mucchi di detriti dalle strade e riempiendo buche di dimensione di crateri lunari. Anche due sui tre esistenti McDonald’s sono aperti!  La maggior parte dei ristoranti servono i pasti: al Glady’s Cafè di Charlotte Amalie si fa un’ottima colazione, pranzo eccellente al Barefoot Buddha e cena allo Smoking Rooster,intrigante come il motto sulla lavagna all’entrata “We don’t run from hurricanes. We drink them!”. Il venerdì sera il jazz della Tavern on the Waterfront trasporta il turista in un clima soave. Benché l’affascinante e storico Mafolie Hotel di 22 camere sia miracolosamente sfuggito alle ire di Irma grazie alla sua solida costruzione risalente al 1940, sta affrontando ritocchi “estetici” prima di riaprire agli ospiti nell’autunno 2018. Nel frattempo invita a consumare un pasto a colazione o a cena, con un menù che propone aragosta, linguine al pesce, zuppa callaloo tradizionale isolana.

Anche i negozi hanno riaperto: da quelli raffinati a quelli di souvenir, così come i grandi centri commerciali con esenzione tasse, il lussuoso Yacht Haven Grande e il vasto Havensight Mall ambito dai crocieristi. Attivo il mercatino di strada Vendor’s Plaza dove si possono acquistare Hurricane T-Shirt con le scritte: “Survivor Irma Maria” ed altri gadgets che sbeffeggiano l’uragano e che vanno a ruba tra i crocieristi!

Al World Famous Mountain Top abbarbicato sul punto più alto della collina, il bar ha ricominciato a servire il ben noto banana daiquiri. Allo splendido Phantasea Tropical Botanical Garden la fioritura é rigogliosa per i piovaschi post uragano e la penetrazione dei raggi solari tra la fronde degli alberi sfrangiate da Irma: sfoggio di orchidee e vegetazione lussureggiante.

La situazione alberghiera come ha rilasciato la U.S.Virgin Islands Hotel & Tourism Association é a meno di un quarto delle 1.723 camere nelle 22 strutture esistenti sull’isola disponibili. La maggior parte degli ospiti fino a fine novembre é stata composta da  squadre di soccorso e viaggiatori d’affari. Due tra le strutture più belle e più grandi – il Ritz-Carlton ed il Marriott Frenchman’s Reef & Morning Star Beach Resort puntano ad un rientro operativo nel 2019. Ad oggi Airbnb e VRBO sono la soluzione disponibile. Info: https://goo.gl/XB5w6A  – Dal 16 Febbraio 2018 la buona notizia dell’incremento dei voli della SPIRIT AIRLINES con collegamenti 4 volte la settimana tra Ft.Lauderdale, FL e St.Thomas.

 

St.JOHN ha subito i maggiori colpi di Irma, uragano forza 5. Ciò nonostante la più piccola delle Vergini Americane mantiene alto lo spirito. Il National Park Service ha parzialmente riaperto il Virgin Islands National Park che copre due terzi dell’isola. Le spiagge di Trunk Bay, Honeymoon, Hawksnest e Cinnamon Bay sono disponibili con noleggio di pinne, maschere, boccaglio alla Honeymoon e Trunk Bay. Il servizio Parchi Nazionali ha ripristinato l’85% dei sentieri hiking dell’isola. La scarsità degli alloggi con la chiusura di tre importanti strutture – Caneel Bay, Concordia Eco-Resort e Westin St.John Resort Villas per tutto il 2018 – rende più difficile la programmazione dei pernottamenti. Si possono sempre interpellare gli altri alloggi che sono disponibili ed operativi: Hotel Cruz Bay, Sea Shore Allure, Coconut Coast Villas, Estate Lindholm ed il Gallows Point Resort. In alternativa c’é il piano B: gita in giornata da Red Hook, St.Thomas con il traghetto pubblico. A Cruz Bay il polo dei negozi, bar e ristoranti raggruppati a Mongoose Junction sembra essere rimasto parzialmente indenne tanto che al Tap Room si spilla birra artigianale locale. Tra sei mesi l’isola sarà in una situazione migliore.

 

St.CROIX –  Anche per quest’isola che ha vissuto la furia di Maria ci vuole pazienza. Il downtown della coloniale Fredriksted ha visto un parziale ripristino dell’energia a novembre, dopo quello di Christiansted città Parco Storico Nazionale d’America, la più grande e più vivace. I suoi edifici storici ed il Fort Christiansvaern mantengono il caratteristico color giallo brillante; la Strand, King e Company Street mostrano i caseggiati storici color pastello mentre i moko jumbie, iconici ballerini sui trampoli coi costumi sgargianti si muovono dinoccolati e festosi come a voler ancor più fortemente scacciare il demonio! Solo ULTIMATE BLUEWATER ADVENTURES – presente in entrambe le cittadine – può operare due barche per offrire una parata di creature marine: la vita marina é integra. Sulla sponda settentrionale c’é abbondanza di testuggini, razze, piccoli squali ed anche pesci tropicali. Il The Buccaneer Resort – un Historic Hotel of America – ha ripreso ad accogliete gli ospiti già dal 1° novembre. Danneggiato invece il Divi Carina Bay All-Inclusive Beach Resort & Casino.

Sono attivi i tour eco – molteplici al giorno – a Salt River Bay National Park and Ecological Preserve.

Captain Morgan Visitor Center gestisce tour e degustazioni alla Cruzan Rum Distillery che aprirà nuovamente a gennaio 2018.

 

Le Isole Vergini Americane sono in fase di ripresa e chiedono ovviamente tutta l’attenzione dei viaggiatori che hanno sempre sognato una vacanza. Solo una forte spinta del turismo riesce – infatti – a dare supporto all’economia locale e sostenere il ritmo del recupero. Linee Aeree e compagnie di crociera stanno rispondendo. Chi vi giunge é ripagato da un grande benvenuto e da Madre Natura che accoglie generosa con spiagge e mare in abbondanza.  Gli isolani ne hanno avuto abbastanza del passato e vogliono ricevere il futuro.

 

14 Novembre 2017 – La situazione reale degli alberghi dopo gli uragani. Arrivano i primi fondi di sostegno: 400 Milioni $

L’Ufficio del Turismo delle US Virgin Islands aggiorna la situazione ricettiva relativa agli alloggi oggi disponibili ad accogliere turisti e visitatori dopo i terribili due uragani che si sono abbattuti sull’arcipelago lo scorso settembre.

St.Croix tra le 4 isole rimane la meno colpita, ciò non di meno talune strutture hanno subito l’impatto di Maria. Alcuni alberghi non hanno registrato danni strutturali ma necessitano di operazioni di pulizia e ripristino d’energia ed acqua. Il The Buccaneer Resort nei pressi di Christiansted – struttura superiore nella collezione degli Historic Hotels of America – si é prodigato nella ripresa dell’ospitalità dopo aver servito la comunità locale ospitando le squadre di soccorso civile e militare. Dal 1° novembre é tornato operativo ed accoglie gli ospiti, mettendo a disposizione anche un video esaustivo a testimonianza degli sforzi profusi nel ritorno alla normalità. Club Comanche ha riaperto il 26 settembre; Cottages by the Sea sta operando piccole riparazioni, in attesa di riattivare elettricità ed acqua e le prenotazioni sono ben accette da fine ottobre. Il Caravelle Hotel & Casino nella storica Christiansted ospiterà le squadre di soccorso fino al 30 aprile 2018, poi chiuderà il 1° maggio per riparazioni varie dei danni dell’uragano Maria per riaprire a settembre 2018. Il ristorante Rumrunners, le escursioni con catamarano a Buck Island operate da Big Beard’s Adventure Tours ed il Casinò del Caravelle sono operativi e rimarranno tali nonostante la chiusura dell’albergo. Dopo un controllo sui danni al Divi Carina Bay, il management del resort ha preso la decisione di riaprire a maggio 2018. Ogni contatto va indirizzato alla mail EC@divicarina.com così che l’albergo possa dare risposte appropriate ai viaggiatori e nel caso stabilire anche i termini di cancellazione. Il casinò dell’albergo aprirà comunque a metà dicembre. L’albergo Frederiksted Hotel é aperto ed accoglie ospiti, mentre The Fred subisce ritardi nell’apertura delle piscina, ristorante e bar e decide pertanto di aprire a gennaio 2018. Si attende l’operatività energetica, ma si può contattare Topher Swanson per ogni prenotazione inviando una mail a tohper@sleepWithFred.com. Hotel On The Cay non ha ancora energia elettrica e si riserva di dare informazioni tramite la mail info@hotelonthecay.com. ben più seria la situazione del Palms at Pelican Cove che sta alacremente lavorando per poter riaprire i battenti, informando ogni cliente che data l’inconsistenza del servizio internet non può garantire risposte celeri alle mail inviate a info@palmspelicancove.com. Il Renaissance Carambola Beach Resort & Spa di St.Croix accetta prenotazioni dal 1° aprile 2018 e tutti i clienti che avessero prenotato  prima di questa data potranno beneficiare di nuove date di soggiorno entro un anno, alla stessa tariiffa. Il Sand Castle on The Beach é aperto e pronto ad accogliere i clienti; il suo Beach Side cafè é aperto giornalmente.

St.John vive una situazione maggiormente seria: il Caneel Bay Resort annuncia la sua chiusura per la stagione 2017- 2018, similarmente The Westin Resort & Villas che osserverà chiusura per gravi danni ottenuti, fino a fine 2018. Il Concordia Eco Resort – struttura eco-friendly – si allinea alla chiusura per il 2017 e tutto il 2018. Quando le comunicazioni saranno debitamente re-instaurate il team del resort potrà procedere a contattare i diversi viaggiatori e clienti per regolare il rimborso dei depositi cauzionali. Per Inn at Tamarind Court si parla di ricostruire la struttura; Hotel Cruz Bay, attualmente ospitante le squadre di soccorso, accetta turisti ed ha sia energia che WiFi, con prenotazioni tramite si sito internet www.hotelcruzbay.com o per e-mail stay@hotelcruzbay.com. Il Gallows Point Resort é relativamente ben messo, ospitando al momento squadre di soccorso; sarà operativo per le vacanze di Natale, ma i clienti che desiderassero cambiare periodo possono farlo entro il 15 dicembre p.v. senza penale.

St.Thomas accusa un colpo pesante nella maggior parte delle sue strutture ricettive. Il Marriott Frenchman’s Reef & Morning Star é attualmente chiuso e non riaprirà per tutto il 2018. Il management ha valutato il futuro del resort che ha subito pesanti danni ed ha stabilito che necessita di 400 milioni di $ per la ricostruzione. Al momento 140 persone vi stanno lavorando. La Marriott Corporation s’impegna a mantenere il marchio e l’attività esattamente nella stessa location e conferma che il Governo delle Virgin Islands sarà un partner importante per assicurare il successo della ricostruzione dell’albergo. Il Ritz Carlton temporaneamente non accetta prenotazioni e ritiene di poter riaprire ad ottobre 2018. Gli ospiti possono trovare aggiornamenti specifici consultando il sito www.paradisebymarriott.com/updates. Il Bolongo Bay Resort é riuscito a sopravvivere ad entrambi gli uragani Irma e Maria, ma attualmente ospita gente bisognosa di alloggio ed una moltitudine di operai che aiutano nei lavori di ripresa a St.Thomas. Si parla di una riapertura a giugno 2018. Il Blubeard Castle Resort ha sofferto maggiori danni e si sta prodigando nella ripresa. Blue Sandcastle Villas le ville di lusso dal 7 novembre sono disponibili agli ospiti, comprendendo anche le unità di Pavilions & Pool Villa, Villa Odeon, Salty Sway ed altre 20 ulteriori proprietà che offrono tutte acqua ed elettricità. Per maggiori informazioni e per effettuare prenotazioni si invia una mail a info@bluesandcastlevi.com.  L’ Emerald Beach Resort ha subito danni esterni, il suo sistema energetico ed Internet non funzionano e l’albergo ospita FEMA ed altri lavoratori di soccorso. Non si parla al momento di accettare prenotazioni e si attendono sviluppi.  I bed and breakfast e piccoli alberghi quali, Green Iguana – colpito e danneggiato spera di riaprire presto dopo il riordino e le riparazioni; Internet e telefoni risultano funzionanti. At Home in the Tropics Bed & Breakfast Inn accetta dal 10 novembre prenotazioni sia tramite sito www.athomeinthetropics.com sia tramite FB. Il Bellavista Bed & Breakfast  ha subito minimi danni ed é pronto ad accogliere gli ospiti dal 1° dicembre 2017. Il Point  Pleasant Resort é chiuso ed ha cancellato ogni prenotazione fino al 15 dicembre 2017 e chi necessita assistenza può inviare un messaggio a reservations@pointpleasantresort.com. Lindbergh Bay Hotel and Villas sta effettuando valutazioni e notificherà di conseguenza. Sapphire Beach Resort Condominiums necessita di energia e sta riabilitando le sue aree esterne, se l’elettricità dovesse tornare potrebbe essere in gradi di accogliere clienti a Thanksgiving.  Il Secret Harbor Beach Resort é senza comunicazione telefonica ed energia (al di là di un generatore); sta provvedendo alle riparazioni ed attualmente ospita le squadre di soccorso. Si ritiene che l’energia possa riattivarsi a novembre e conseguentemente l’albergo potrà accettare ositi; il suo ristorante é funzionante da mezzogiorno alle 18.00 così come il dive shop dalle 10.00 alle 14.00. Il Sugar Bay Resort & Spa é attualmente chiuso e si sta organizzando per riaprire presto. Si contatta David Kerch per info: Dkrech@sugarbayresortandspa.com. Il Windward Passage Hotel nel downtown Charlotte Amalie con vista sul porto ha poche camere disponibili per personale di assistenza e soccorso e per gente d’affari. Le proprietà Wyndham Vacation Ownership quali Margaritaville Vacation Club, Bluebeard’s Beach Club, Elysian Beach Resort sono chiuse per il 2017 e notificheranno la propria clientela sulla prenotazioni in corso.  Islands Dream Vacations: Villa Viento disponibile da metà gennaio 2018 sulla Peterborg Peninsula; appartamenti al Sapphire Beach Resort disponibili con il ripristino elettricità. Tre appartamenti  del Cowpet Bay East Resort forse disponibili dopo l’estate 2018. www.islanddreamvacations.net o amy@islanddreamvacations.net

Intanto si conferma che le US Virgin Islands stanno preparandosi ad accedere ad un prestito di oltre 400 milioni di $ dalla Community Disaster Loan of the Federal Emergency Management Authority (FEMA). Tali fondi verranno immediatamente ripartiti per riabilitare l’ospedale Schneider Regional Medical Center ed il Gov.Juan F.Luis Hospital Medical Center per un totale di 46 milioni di $; quindi 75 milioni di $ alla WAPA (Virgin Islands Water and Power Authority) ed altri 300 milioni per le diverse attività del governo dell’arcipelago.

 

 

 

7 Novembre – Le navi da crociera tornano alle US Virgin Islands

Buone notizie dalle US Virgin Islands!  Per il mese di novembre si attendono a St. Thomas oltre 25 navi da crociera. I vascelli che attraccheranno al porto di Charlotte Amalie saranno la Seabourn Odyssey, la Norwegian Gem, la Princess Cruises, la Royal Princess, la Royal Caribbean Adventure of the Seas della, la Jewel of the Seas e la Silhouette di Celebrity Cruises.

Il 3 novembre la Seabourn Odyssey è stata la prima nave non di soccorso ad attraccare nell’arcipelago, a St. Thomas; l’ultima prima degli uragani era stata l’Adventure of the Seas della Royal Caribbean giunta a St. Croix il  17 settembre u.s., proprio qualche giorno prima dell’arrivo dell’uragano Maria.

“Dare il benvenuto ai crocieristi che tornano alle Isole Vergini Americane è una fase fondamentale per dare un nuovo impulso alle attività economiche, generare occupazione e stimolare gli sforzi per la ripresa economica e la ricostruzione” ha dichiarato Beverly Nicholson-Doty, Commissioner of Tourism. La Commissioner ha inoltre ringraziato la Royal Caribbean International per il supporto e l’impegno dati per il recupero di Magens Bay, una delle attrazioni principali di St. Thomas.

Per quanto riguarda invece St. Croix, la Norwegian Dawn, con una capacità di 2340 passeggeri e 1032 di equipaggio, attraccherà in isola per 3 volte questo mese ad iniziare dall’11 novembre per proseguire con il 18 ed il 25. L’arrivo della nave da crociera segnerà il ritorno di crocieristi in viaggio sulla più grande delle Isole Vergini USA dopo quasi due mesi.

Il 15 ed il 28 novembre sarà invece la volta della più piccola Viking Sea, con una capacità di 930 passeggeri. Nel mese di dicembre entrambe le navi faranno ritorno all’ Ann E. Abramson Pier di St. Croix che darà il benvenuto anche alla Norwegian Gem, alla Seabourn Sojourn e alla  Seabourn Odyssey.

Grazie alla collaborazione con la U.S. Federal Emergency Management Agency (FEMA), lo U.S. Army Corps of Engineers, altre agenzie ed organizzazioni non governative, il Territorio sta continuando a lavorare alacremente dal passaggio degli uragani Irma e Maria per prepararsi ad accogliere nuovamente al meglio i turisti.

Il sito ufficiale per le donazioni d’assistenza alle U.S. Virgin Islands é www.usvirecovery.org. Per altre informazioni: www.usviupdate.com

 

 

26 Ottobre 2017 – Il ripristino dell’energia avanza alle U.S. VIRGIN ISLANDS: Oltre 400 uomini vi stanno lavorando per collegare gli abitanti, gli uffici e gli esercizi commerciali

 ST. CROIX, U.S. VIRGIN ISLANDS – Il Governatore dell’arcipelago Kenneth E. Mapp annuncia che circa un terzo dell’energia sull’isola di St. Thomas é stata ripristinata,. Il rapporto della Virgin Islands Water and Power Authority (WAPA) dichiara che il 32% di energia è stata riattivata, mentre a St.Croix si parla del 15%. Il Governatore ritiene che Cruz Bay, St. John possa vedere l’energia ristabilita al 25% entro questa settimana.

Oltre 410 elettricisti sono attivi in tutto il Territorio supportati da oltre 300 tipi di equipaggiamento; ben 300 nuovi pali della luce sono stati installati in tutta la zona di Frederiksted, St. Croix.

Il Governatore sta radunando una squadra delle U.S. Virgin Islands che si recherà a  Washington, D.C. il 7 ed 8 Novembre p.v. ove – unitamente al Governatore Ricardo Rosselló di Puerto Rico – aggiorneranno il Senato degli Stati Uniti sullo stato-dell’arte dei due territori caraibici a seguito dei due uragani di settembre. Il Governatore Mapp terrà incontri importanti con i segretari dei Gabinetti per sottoporre la casistica della necessità continuativa di aiuti e sostegno per la ricostruzione delle U.S. Virgin Islands.

Non si tratta di elemosina, bensì di aiuti. Si tratta di dimostrare chi siamo e che facciamo parte di un’unica grande nazione, e di assicurare che si presta assistenza a cittadini americani…alla popolazione delle U.S. Virgin Islands.” dichiara Mapp.

In riferimento agli ospedali Gov. Juan F. Luis e Schneider Regional, il Governatore afferma  che al momento non é in grado di fornire l’assistenza medica richiesta dai pazienti presso gli ospedali per qualsivoglia durata di tempo poiché gli ospedali sono seriamente danneggiati; aggiunge anche che l’evacuazione dei malati é continuativa per tutti quei pazienti che necessitano di ricovero. La sostituzione di sistemi modulari, di cui una parte é cominciata ad arrivare nelle isole, é attesa intorno al 10 dicembre p.v. Un encomio speciale va all’apparato medico professionale per ogni sforzo prestato.

Sempre in settimana la Governor and Commissioner of Education Dr. Sharon McCollum ha incontrato Jason Botel  U.S. Department of Education’s Acting and Principal Deputy Assistant Secretary for Elementary and Secondary Education, che é giunto nell’arcipelago per verificare i danni subiti dalle scuole isolane.

Il Governatore Mapp ha dato annuncio circa la riduzione del coprifuoco in atto dal 24 Ottobre e fino al 2 Novembre, dalle 23.00 alle 5.00.

La Federal Emergency Management Agency (FEMA) ha iniziato a raccogliere i profili e le candidature per impiegare i locali a St. Croix, St. John e St. Thomas, come riporta William L. Vogel, Federal Coordinating Officer of FEMA Region II. Seguiranno colloqui per le assunzioni. “Staremo sulle isole a lungo termine….vi staremo fino a quando non saremo più necessari e siamo felici di poter prestare aiuto per la ripresa” afferma Vogel.

A chiunque sia necessaria assistenza psicologica a causa dello stress causato dagli uragani, continua a rimanere attiva la linea verde Disaster Distress Helpline 1-800-985-5990 (bilingue, inglese e spagnolo) che offre supporto gratuito e confidenziale. La stessa helpline é disponibile con SMS.

Il sito internet ufficiale per le donazioni d’assistenza alle U.S. Virgin Islands é usvirecovery.org. Per altre informazioni: www.usviupdate.com

 

6 Ottobre 2017 – Dal 1° Novembre The Buccaneer Hotel di St.Croix, Isole Vergini USA torna a dare il benvenuto ai vacanzieri. Con il miglioramento delle condizioni, riprende pian piano la normalità. La valutazione finale dei danni strutturali per il piccolo arcipelago “stelle & strisce” ammonta a 5,5 miliardi di dollari

 L’arcipelago delle US Virgin Islands sembra voler accelerare la ripresa del turismo dopo gli uragani Irma e Maria che a Settembre hanno messo in ginocchio il Territorio statunitense. La Commissioner del Turismo Sig.ra Beverly Nicholson-Doty annuncia la riapertura di voli commerciali degli Aeroporti di St.Croix e St.Thomas mentre il grande albergo “porta-bandiera” di St.Croix – The Buccaneer – accetta le prenotazioni per gli ospiti in arrivo dal 1° Novembre 2017 in poi. Gli incontri con i partner dei trasporti hanno prodotto operatività da parte di JETBLUE che si aggiunge ad AMERICAN AIRLINES in entrambi gli aeroporti isolani, così come operatività confermata per i voli DELTA AIR LINES e SPIRIT AIRLINES da-e-per St.Thomas. I collegamenti inter-insulari tra St.Thomas e St.Croix sono tornati operativi grazie a AIR SUNSHINE, CAPE AIR e SEABORN AIRLINES. Man mano che le condizioni migliorano, anche il piano dei voli torna alla normalità.

THE BUCCANEER è l’unica in tutta la regione dei Caraibi a fregiarsi di appartenere alla collezione degli Historic Hotel of America, ha subito pochi danni dal passaggio di Maria ed é sempre stato operativo dando accoglienza alle squadre federali di soccorso che ancora oggi occupano talune abitazioni. Dal 1° Novembre i vacanzieri possono soggiornarvi poiché i servizi principali sono tutti attivi: dalla bella spiaggia Mermaid Beach, il campo da golf 18 buche ed i campi da tennis, la piscina, la spa ed il Mermaid Restaurant sulla spiaggia. Inoltre: il resort ospita l’annuale ST.CROIX CORAL REEF SWIM del 5 Novembre, alla sua 22° edizione, competizione che attira nuotatori sportivi ed atleti di livello internazionale in diverse gare di nuoto che fanno della Mermaid Beach del Buccaneer il principale scenario.

La Commissioner continua instancabilmente a confrontarsi con tutti i partner isolani del settore turismo e con gli albergatori con lo scopo di accelerare la riapertura al turismo, dare assistenza ad alberghi, attrattive e a tutti quei servizi commerciali che si relazionano strettamente al comparto, così da stabilire – conformemente al ripristino della corrente ed alla erogazione dell’acqua potabile – la riapertura degli esercizi. Tutti i porti sono aperti per dare il benvenuto alle navi da crociera a Novembre.

Nel frattempo operazioni di pulizia sono in corso a Frederiksted, St.Croix, mentre molteplici ristoranti, negozi ed attività a Christansted sono già attivi poiché situati sul versante orientale dell’isola. Similarmente negozi, ristoranti ed attrattive a St.Thomas sono in ripresa per dare il benvenuto ai clienti. Il downtown di Charlotte Amalie, la zona dello shopping esentasse e gli esercizi commerciali sulla Main Street ed il centro commerciale di Havensight Mall sono pronti all’apertura con energia ed acqua già disponibile.

Sulla piccola isola di St. John stanno proseguendo i lavori di sgombero delle macerie, il restauro delle infrastrutture e la riapertura del Virgin Islands National Park. Molte spiagge delle isole sono in fase di riapertura nell’arco delle prossime settimane con il completamento del controllo della qualità delle acque da parte del Dipartimento della Pianificazione e delle Risorse Naturali.

Ogni ulteriore informazione é disponibile in www.usviupdate.com – Per le donazioni a supporto dell’arcipelago: https://www.usvirecovery.org/

 

Settembre 2017  -Le VERGINI USA dopo IRMA. Ingenti danni e distruzioni a St.John e St. Thomas. Risparmiata alla furia dell’uragano St.Croix .

– Il passaggio dell’Uragano Irma di categoria 5 ad una velocità di oltre 250 km/h ha messo in ginocchio l’arcipelago delle US VIRGIN ISLANDS, lasciando ingenti danni a St.John e St.Thomas. L’Ufficio del Turismo ed il Governatore si sono mobilitati per dare totale assistenza ai locali ed ai visitatori. Se St.Croix non é stata coinvolta ed é già ritornata attiva, tanto che il suo aeroporto Henry E.Rohlsen ha visto atterrare il primo volo commerciale della JetBlue Airways da San Juan, si invitano i visitatori a rinunciare a viaggiare nelle due isole di St.Thomas e St.John.  Le compagnie crocieristiche Norwegian Cruise Line e Royal Caribbean hanno prestato soccorsi per il trasporto di 2.000 visitatori e turisti evacuati.

Nella capitale Charlotte Amalie sull’isola di St.Thomas, la storica Government House ha subito ingenti danni, oltre alla perdita del tetto. Lo staff sta lavorando per lo sgombero delle macerie e per assicurare questo edificio storico. Nel frattempo il Governatore Kenneth E. Mapp e la sua squadra stanno lavorando sulle operazioni d’emergenza al Virgin Islands Territorial Emergency Management Agency (VITEMA) di St. Thomas e dagli uffici del Governatore a  St. Croix, risparmiati da Irma. Intanto nella giornata del 10 Settembre, il Presidente Trump  ha esteso ulteriori aiuti ed assistenza al territorio caraibico battente la bandiera stelle & strisce, autorizzando un aumento di fondi federali per lo smaltimento dei detriti e per immediate misure protettive di sicurezza da intraprendere nell’arcipelago.

Servizi Medici Mobili sono attivi fuori dall’ospedale di St.Thomas, gravemente colpito dall’uragano. Pazienti bisognosi di cure urgenti e sotto dialisi, sono stati trasportati immediatamente all’ospedale di St.Croix. Pulizie della strade, re-integro dell’energia elettrica e lavori critici sono prioritari, tanto da mantenere il coprifuoco dalle 18.00 a mezzogiorno onde consentire i lavori.

La situazione alberghiera é la seguente:

St.JOHN:

Westin St. John Resort Villas: tutto il personale e gli ospiti sono sani e salvi. Il resort ed il suo circondario hanno subito danni, ma si stanno facendo tutte le valutazioni.

Caneel Bay: interruzione totale dell’energia. Il team dell’albergo sta valutando i danni.

ST.THOMAS:

Bluebeard’s Castle Resort: tutti coloro che si trovavano in albergo sono sani e salvi. La proprietà ha subito danni gravi che sono in corso di valutazione.

Point Pleasant:  ogni ospite ed il personale é sano e salvo, ma il resort rimane senza energia e servizio di cellulari. Il team sta valutando i danni e darà aggiornamenti.

Frenchman’s Reef & Morning Star Marriott Beach Resort: Il resort é attualmente chiuso. Non si registrano feriti. Si consiglia di annullare qualsivoglia viaggio e rimanere in contatto con la catena alberghiera per ogni aggiornamento. Qualsiasi penale per specifiche date di arrivo e prenotazione di soggiorni é stata annullata. Per chi giunge da paesi extra USA si consiglia di contattare gli uffici Marriott del proprio paese.

Margaritaville Vacation Club: con quattro resort nei Caraibi, si é monitorato attentamente l’uragano Irama e l’impatto a St. Thomas e Puerto Rico. Si é in grado di confermare che personale e clienti che hanno soggiornato al Wyndham Rio Mar, Wyndham St. Thomas, Elysian Beach Resort, e Bluebeard’s Beach Club sono tutti salvi. Si continua a lavorare nelle diverse proprietà per ristabilire comunicazione regolare ed iniziare i lavori di recupero.

Ritz-Carlton, St. Thomas: Non si registrano feriti.

Sugar Bay Resort & Spa: Personale e clienti sono sani e salvi. I danni sono in corso di valutazione.

Secret Harbour Beach Resort: Staff ed ospiti sono sani e salvi. Nessun danno grave agli edifici. Il generatore di corrente sta lavorando; ciò nonostante non funzionano i cellulari ad eccezione del servizio Verizon.

Windward Passage: chiude per i prossimi sei mesi.

Per maggiori informazioni ed aggiornamenti costanti si consiglia di visitare il sito: http://www.usviupdate.com/

 

Ufficio Turismo ISOLE VERGINI USA

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